In seguito ai lavori di ristrutturazione e restauro della storica sede del Teatro alla Scala di Milano, iniziati nel 2001 e portati a termine nel 2004, diciotto anni dopo Unical sarà partecipe nell’ammodernamento di una delle più importanti strutture teatrali in Europa.
Il nuovo edificio sarà composto da 6 piani sotterranei (sviluppandosi 18 metri sotto il livello e suolo) e 11 fuori terra (innalzandosi fino a 36 metri). Questo progetto ha lo scopo di potenziare i servizi e le attrezzature sceniche e doterà il complesso di nuovi spazi, sia amministrativi sia adibiti alle prove degli artisti.
I calcestruzzi scelti dal Direttore Tecnico dell’Impresa D’Adiutorio Costruzioni Spa, ing. Federico Cella, hanno risposto non solo alle esigenze progettuali di leggerezza strutturale (LC40/44, massa volumica sotto i 2000 kg/m³) ma anche a quelle operative di alta pompabilità (consistenza garantita anche dopo 50 metri di tubazioni aggiuntive) e mantenimenti prolungati della propria fluidità (fino a 120 minuti dall’arrivo in cantiere).

Dopo tre anni dalla mareggiata che ha devastato le coste del centro-settentrionali italiane, danneggiando in particolare la Liguria e distruggendo quasi completamente il porto Carlo Riva di Rapallo, con danni per centinaia di milioni di euro e 225 imbarcazioni affondate, la Rapallo Scarl (composta dalle società Savarese SpA e Sales SpA) ha avviato i lavori di ricostruzione con un progetto che prevede l’allungamento di 50 metri della diga, oltre alla sua messa in sicurezza.

Unical è lieta di poter contribuire alla rinascita di questo importante porto turistico, adoperando prodotti particolari e progettati appositamente: per la costruzione dei pontili, ad esempio, verrà utilizzato un calcestruzzo con pompabilità garantita per distanze fino ai 200 metri, permettendo di lavorare in sicurezza e velocizzare le operazioni di messa in opera.

“Il tempo non è più un problema - Soluzioni per scarichi prolungati” è uno dei documenti informativi della collana ‘Costruendo’, il cui scopo è quello di proporre tecniche costruttive e prodotti innovativi, frutto del nostro know-how e di quello di numerosi esperti del settore.

“Il tempo non è più un problema” tratta il tema della capacità di mantenimento di un calcestruzzo rispetto alle esigenze di cantiere, fondamentale per chi deve decidere su che prodotto puntare e che consistenza richiedere per la corretta realizzazione dell’opera.

Durante la stagione estiva, richiedere un calcestruzzo con la giusta fluidità e con un suo adeguato mantenimento per la tipologia di lavoro da effettuare è ancora più importante che nel resto dell’anno. Più è alta la temperatura e più, in generale, è infatti rapida e pericolosa la perdita di consistenza in cantiere.

Uno dei punti di forza di Unical è assicurare una fornitura in cantiere efficace e garantire un calcestruzzo capace di mantenere la propria classe di consistenza per un tempo definito, condiviso e adeguato al getto, offrendo ai propri clienti un’ampia scelta di soluzioni per gli scarichi prolungati.

Dal mese di maggio, nella provincia di Reggio Emilia, Unical ha aperto tre impianti di betonaggio nelle città di Castellarano, Marzaglia e Castelnovo Sotto. Questo potenziamento del servizio rafforza ulteriormente la presenza in Emilia Romagna, e ha come obbiettivo quello di consolidare la fiducia dei nostri clienti, offrendo un servizio più funzionale e strutturato, garantendo un aumento della capacità produttiva oraria e una maggiore estensione del raggio d’azione su tutta la provincia.

Unical e Officina dell’Ambiente hanno siglato un accordo per l’utilizzo di AG MATRIX®, aggregato per la produzione di calcestruzzo green.

La scelta di Unical di utilizzare AG MATRIX® nella produzione dei calcestruzzi genera vantaggi tangibili sulla sostenibilità ambientale, consentendo di rispondere positivamente alle crescenti  richieste di materiali alternativi riciclati da parte di progettisti, committenti e organismi internazionali e mantenendo una soluzione tecnica perfettamente in linea con la normativa vigente  (CAM Edilizia) e le norme tecniche di settore. Tali aggregati artificiali, infatti, rappresentano un’alternativa sostenibile ed ecologica che preserva l’ambiente e lo sfruttamento di risorse naturali, nel pieno rispetto dei principi dell’Economia Circolare.  

I calcestruzzi Unical realizzati con AG MATRIX® sono perfettamente conformi ai requisiti delle Norme Tecniche delle Costruzioni e alle classificazioni tecniche delle norme vigenti, come la UNI EN 206 e la UNI 11104, ed hanno mostrato di essere pienamente integrabili in un processo di produzione del calcestruzzo industrializzato e controllato come quello applicato negli impianti Unical.

AG MATRIX® viene prodotto da Officina dell’Ambiente presso lo stabilimento industriale di Lomello (PV) all’interno di un ciclo produttivo basato un sistema volontario di Eco―Gestione Ambientale certificato secondo la Norma UNI EN ISO 14001 e registrato secondo il Regolamento EMAS.  

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Giovedì 28 aprile, in occasione delle Giornate Italiane del Calcestruzzo di Piacenza (GIC), si è svolto l’Italian Concrete Technology Awards (ICTA), la premiazione delle aziende, degli imprenditori e dei professionisti italiani del settore che si sono dimostrati particolarmente meritevoli negli ultimi 36 mesi.
ICTA è una manifestazione nata con l’obiettivo di dare maggiore visibilità alle attività delle imprese italiane che operano nell’industria del calcestruzzo e della prefabbricazione, riconoscendone la professionalità, lo sviluppo tecnologico e il ruolo strategico. 
Quest’anno, la Commissione ha voluto premiare Marco Francini, Direttore del Servizio Tecnologico di Unical, 
anche per il suo contributo al getto da record per la piastra monolitica di fondazione dell’Istituto Ortopedico Galeazzi di Miano: 33.000 mc di calcestruzzo pompato non stop per 94 ore, impresa di notevole rilievo.
A premiare Marco Francini, Massimiliano Pescosolido, Segretario Generale di Atecap e Fabio Potestà, ideatore di GIC e di ICTA, che hanno sottolineato l’importanza di promuovere le capacità individuali e imprenditoriali degli operatori italiani, sempre più pronti ad investire in innovazione e sviluppo, per sfruttare tutte le caratteristiche di un materiale versatile e dalle grandi potenzialità.