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2019

Unical in tour: i primi due anni di calcestruzzo “on the road”
14 novembre 2019

Unical in tour: i primi due anni di calcestruzzo “on the road”

Il 2019 chiude il secondo anno del progetto Unical in tour, un progetto ambizioso che ci ha portato ad incontrate oltre 1000 persone tra fiere, eventi organizzati nei nostri impianti e negli atenei universitari.
Il 2020 si prospetta come un anno ricco di novità per Unical, che prosegue il suo tour in Italia. 
Per chi non ha ancora partecipato e vuole saperne di più, ecco il video dell’ultimo incontro presso il nostro impianto di Rivarolo, a Genova.

Per maggiori informazioni: info@buzziunicem.it 

 

locandina Restructura
18 ottobre 2019

Unical in tour ti porta a Restructura

Per il secondo anno consecutivo, Unical rinnova la sua presenza a Restructura il salone torinese dedicato alla riqualificazione, al recupero e alla ristrutturazione. Restructura vuole confermarsi come vetrina privilegiata di confronto su queste tematiche fra i professionisti del settore e fornire un ampio ventaglio di opportunità e soluzioni per la ristrutturazione degli immobili.

Restructura si terrà dal 14 al 17 novembre presso l’Oval - Lingotto Fiere di Torino dalle 9:30 alle 19:30 e Unical sarà allo stand R16.

Per partecipare gratuitamente all’evento, basta scaricare il biglietto qui! 

Unical: lavoro di squadra!
24 settembre 2019

Unical: lavoro di squadra!

Come si progetta un’opera? Come opera la squadra Unical una volta in cantiere?
Scopriamolo in questo nuovo video:

Cosa c'è sotto?
23 settembre 2019

Cosa c'è sotto?

Dal 10 al’11 di ottobre, Unical parteciperà al II FORUM Massetti e Pavimenti, evento che ha l'obiettivo di presentare le principali tematiche riguardanti i pavimenti industriali, i rivestimenti in resina, i massetti di supporto e i sottofondi. Il FORUM si terrà a Rimini presso ECOAREA. Unical sarà presente allo stand 1Q, al primo piano.

Per maggiori informazioni www.massettiepavimenti.it.

Impianto Unical di Berlia (TO)
02 luglio 2019

Unical ottiene la prima Certificazione RSS in Italia

Unical S.p.A., società del gruppo Buzzi Unicem, è il primo produttore di calcestruzzo in Italia ad aver conseguito la certificazione RSS (Silver level). 
La certificazione RSS viene emessa da CSC -  Concrete Sustainability Council  - ed attesta che una società soddisfa determinati criteri in ambito sostenibile e a tutela dell’ambiente.
L’impianto di Unical di Berlia, situato a Torino, ha ricevuto la certificazione RSS a giugno dopo aver completato la procedura del CSC, che comprendeva la certificazione del cemento prodotto dalla cementeria di Robilante e della cava Ceretto, tutti situati nella stessa regione ed appartenenti anch’essi al gruppo Buzzi Unicem.
Il certificato è stato rilasciato da ICMQ, l'ente di certificazione italiano che aderisce a CSC.
Unical gestisce più di 100 impianti in Italia e da oltre 50 anni viene riconosciuta come azienda leader per la tecnologia e per l’innovazione legata al prodotto e per l’impegno sociale ed ambientale.
Unical fa anche parte di ATECAP, l'associazione italiana che rappresenta le aziende di settore del calcestruzzo e di Federbeton, gestore regionale dello schema per l’Italia.
La certificazione RSS diventerà il riferimento futuro per una valutazione della sostenibilità affidabile e controllata per l'industria del calcestruzzo, in Italia e nel mondo.

Dietro le quinte del getto da record
26 giugno 2019

Dietro le quinte del getto da record

Come si organizza un getto da record?
Ce lo raccontano le persone di Unical.

Il contributo del cemento e del calcestruzzo all’economia circolare
20 giugno 2019

Il contributo del cemento e del calcestruzzo all’economia circolare

L'economia circolare e l’impegno alla mitigazione dei cambiamenti climatici sono questioni che riguardano da vicino i settori del cemento e del calcestruzzo, a partire dal recepimento di nuove direttive nazionali ed europee. E’ su questo punto che il 6 Giugno a Roma, presso la Biblioteca del Senato, si sono confrontati i settori produttivi della filiera Federbeton con i rappresentanti delle Istituzioni, della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, ICESP, ISPRA e ANCI e con il contributo dell’ETH di Zurigo. 
Le imprese, impegnate da anni nel recupero di materia e di energia all’interno dei propri cicli produttivi, sono pronte ad affrontare questa sfida, cruciale per il futuro dell’uomo sul pianeta, in virtù della capacità di dare nuova vita ai materiali di scarto, trasformandoli in materie prime e combustibili, alternativi ai fossili. Tuttavia, questo percorso di Sostenibilità deve fare i conti con diversi ostacoli esterni: difformità legislative, diffidenza a livello territoriale, mancanza di simbiosi industriale. 
Il convegno promosso da Federbeton in collaborazione con il Circular Economy Network e moderato da Maurizio Melis ha voluto inquadrare lo scenario attuale e illustrare le prospettive a medio termine, nonché l’impegno della filiera verso un futuro sempre più sostenibile. 
Lo stesso Melis ha poi voluto approfondire ulteriormente alcuni degli spunti raccolti durante il convegno, con due puntate di Smart City, in data 11 e 12 giugno.  

19 giugno 2019

Unical, un getto da record

33.000 mc di calcestruzzo, 94 ore di getto non stop in 3 minuti: ecco il video del getto da record di Unical!

03 giugno 2019

Calcestruzzo drenante Unical, il “su misura” che stupisce

Per il rifacimento dell'area d’ingresso degli uffici dell’azienda Millepiani Spa Ascensori, l'impresa Eco.soc.Coop. di Asti ha scelto uno dei nostri prodotti “su misura”, formulazioni sempre più in grado di soddisfare le esigenze dei clienti.
La richiesta dell’azienda era quella di costruire un viale d’accesso che coniugasse funzionalità e estetica: doveva essere colorato, drenante e di facile e veloce messa in opera.
Il laboratorio Unical si è attivato per creare un prodotto in grado di rispondere alla permeabilità (capacità drenante), che avesse una buona resistenza a compressione, indice di una buona portanza, e che fosse idoneo alla realizzazione di massetti carrabili e che “appagasse l’occhio”.
Risultato?
Calcestruzzo su misura con capacità drenante < 500 litri minuto/mq, con ottima resistenza media a compressione > 10 mpa, e ottimo aspetto architettonico!

30 maggio 2019

Nuovo Istituto Ortopedico Galeazzi: il più grande getto in continuo d’Europa

Martedì 28 maggio alle ore 11.30 si  è concluso il getto di calcestruzzo della più grande piastra di fondazione d’Europa. 33.000 mc di calcestruzzo pompato non stop per 94 ore, 3.300 viaggi, 106 uomini di Unical impiegati giorno e notte per un’impresa senza precedenti che letteralmente getta le basi di un’opera importantissima per Milano e non solo. Nell’ex area Expo, infatti, verrà realizzato il nuovo Istituto Ortopedico Galeazzi, un edificio di 16 piani che raggiungerà i 90 metri di altezza. Unical è stata coinvolta da subito nel progetto per la capacità dimostrata in passato di gestire getti in continuo e, anche questa volta, ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative.

“Pensare circolare, agire sostenibile” al Made Expo di Milano
21 marzo 2019

“Pensare circolare, agire sostenibile” al Made Expo di Milano

“Pensare circolare, agire sostenibile” questo il titolo dell'incontro al Made Expo di Milano a cui, in rappresentanza di Federbeton, ha parlato Antonio Buzzi, Direttore Operativo Buzzi Unicem.

Al convegno del 15 marzo, moderato dalla giornalista Maria Chiara Voci, erano presenti anche l’urbanista Ezio Micelli dell’università di Venezia IUAV, Simona Faccioli di Remade Italy ed Elena Stoppioni Presidente Save the Planet.

Negli interventi, dove ognuno dei partecipanti ha presentato un punto di vista differente, si è però evidenziato un sentire convergente: il bisogno di mettere l’Uomo al centro della sfida climatica.

Guardare al mondo dell’edilizia, attraverso un insieme organizzato e concreto dei processi, è forse la sola opportunità di coniugare la sostenibilità economica con quella ambientale, senza mai perdere di vista il miglioramento della qualità della vita, edificando e recuperando luoghi accoglienti, energeticamente efficienti lungo tutto il loro ciclo vita, e pensando a spazi urbani riconvertiti in aggregatori sociali.

Unical al MADE EXPO 2019
26 febbraio 2019

Unical al MADE EXPO 2019

Dal 13 al 16 marzo, Unical, sarà presente al MADE EXPO 2019, Fiera Internazionale dell’Architettura e delle Costruzioni di Milano, al Padiglione 6 stand L01-M06. La tappa di Milano apre il nuovo calendario di “Unical in tour” iniziativa con cui l’azienda è riuscita a rendere estremamente dinamico un materiale statico, per poterne spiegare qualità e caratteristiche a clienti, progettisti, ingegneri, studenti e appassionati durante gli incontri negli impianti, alle fiere e in occasione degli Open Day. 

Lo stand, oltre a raccontare la storia dell’azienda, offre al visitatore la possibilità di definire insieme ai tecnici Unical il proprio calcestruzzo su misura grazie ad una app semplice ed intuitiva oltre a presentare il modello “Unical Smart” e il “Sistema H2NO”, fiori all’occhiello della società. 

E per chi vuole “toccare con mano” è possibile esaminare dal vero provini di numerose tipologie di calcestruzzo: dal calcestruzzo autoriparante a quello realizzato con materiale riciclato, dai calcestruzzi drenanti a quelli colorati fino al calcestruzzo impermeabile e idrorepellente.

Soluzioni logistiche “su misura”
19 febbraio 2019

Soluzioni logistiche “su misura”

Il successo di una fornitura passa spesso dalla risoluzione di problematiche operative specifiche come può essere anche la possibilità della semplice consegna del prodotto sul luogo di getto.

L’Italia è un paese di strade tortuose e piccoli centri, spesso non adatti al transito di autobetoniere, ed è anche un paese di edifici storici, nei quali il calcestruzzo, magari, deve essere scaricato nell’ultima stanza delle cantine attraverso corridoi e disimpegni.

Questi sono sicuramente problemi logistici ma che coinvolgono e influiscono anche sul prodotto che deve arrivare, per esempio, con la giusta lavorabilità alla fine della linea di pompaggio e che, se le operazioni di getto sono lente e prolungate, deve riuscire a mantenere la propria lavorabilità nel tempo.

Un esempio di questo tipo è la recente riqualificazione dell’ex-manicomio di Quarto (GE).

La strada per raggiungere il luogo di getto aveva una larghezza di 2,50 m ed il tragitto prevedeva di passare sotto ad un arco di 3,80 m mentre lo spiazzo a disposizione per posizionare autobetoniera e pompa era di piccole dimensioni. Il problema logistico è stato risolto utilizzando mezzi (autobetoniere e pompe) ad ingombro ridotto che, grazie alle loro dimensioni ridotte, Unical utilizza spesso per centri storici e strade secondarie o private.

Viceversa, dal punto di vista del prodotto, la problematica principale era costituita dalla lunghezza della linea di pompaggio che, per potersi introdurre nei vani semi-interrati del manicomio, doveva avvalersi di circa 100 metri di tubazioni aggiuntive. Il prodotto è stato quindi progettato in modo da garantire la classe di consistenza necessaria all’uscita della linea di pompaggio ovvero sul luogo di utilizzo da parte delle maestranze.

Tutto ciò ha evitato alle maestranze di doversi auto-produrre il calcestruzzo direttamente in cantiere ed ha, al tempo stesso, assicurato a progettisti e committenza la tranquillità di un prodotto garantito da un processo industrializzato e controllato.

 

Soluzioni per costruire… anche al di là del mare
13 febbraio 2019

Soluzioni per costruire… anche al di là del mare

I confini italiani comprendono più di 800 isole delle quali circa 80 abitate.

Molte di queste non hanno ovviamente neanche un impianto di calcestruzzo. Eppure le strutture che vi verranno costruite avranno un progettista che prescrive e calcoli e prestazioni da rispettare, così come qualsiasi altra opera italiana. È giusto che le prestazioni delle opere di quelle isole siano quindi obbligatoriamente legate all’operato di manovalanze costrette all’auto-produzione come negli anni ’50?

È ovvio che contesti simili abbiano bisogno di mezzi logistici adeguati e prodotti con caratteristiche non ordinarie, ma, per Unical, la forniture non fattibili sono rare.

Un esempio è stata la realizzazione di un edificio sull’isola di Palmaria nel golfo di La Spezia.

Non sono scene quotidiane vedere autobetoniere e pompe trasportate su una chiatta fino ad un’isola. Le operazioni sono durate circa 5-6 ore fra carico, trasferimento e getto. Il mantenimento della classe di consistenza è stato garantito dal carico fino alla conclusione del getto, consentendo il raggiungimento di tutte le prestazioni richieste.

Buzzi Unicem incontra gli studenti
07 febbraio 2019

Buzzi Unicem incontra gli studenti

Il 15 gennaio scorso, presso l’Istituto Comprensivo di Lugagnano Val d’Arda (Piacenza), Buzzi Unicem ha presentato ai giovani allievi della scuola il tema “I ponti”.

Fabio Bellantoni (Sviluppo Applicazioni di Unical) ha preso spunto da eventi recenti e storici, anche tragici, per evidenziare come i ponti, alla stregua di qualsiasi altra opera, debbano, nel tempo, essere necessariamente sottoposti a interventi di manutenzione ed essere rivalutati all’insegna dei cambiamenti normativi e legislativi, sulla scia delle scoperte e innovazioni tecniche degli anni successivi.

Lo scopo della giornata era quello di fornire qualche strumento di analisi critica in più agli studenti, per poter meglio comprendere perché spesso non sia semplice o immediato individuare le ragioni di certi eventi e decidere se sia giusto o meno parlare di errori umani o si possano addirittura individuare atteggiamenti colposi.

 

I ragazzi hanno apprezzato l’intervento e hanno dimostrato il loro interesse rivolgendo al relatore numerose domande.

Buzzi Unicem è lieta di partecipare ad eventi di questo genere, che sono tra i metodi migliori per trasmettere, in maniera semplice ed esaustiva, le informazioni tecniche e scientifiche necessarie per una corretta interpretazione delle diverse tematiche.

Calcestruzzo Unical per Pienza, la città di papa Pio II
31 gennaio 2019

Calcestruzzo Unical per Pienza, la città di papa Pio II

Ancora oggi viene spesso sottovalutata la capacità del materiale calcestruzzo di essere una valida e conveniente soluzione anche in contesti storici e di valore architettonico.

La tanto vituperata “cementificazione” è infatti legata ad un uso sbagliato di un materiale che di per sé, invece, può tranquillamente avere rilevante valenza estetica. Non è infatti un caso che molti ingegneri e architetti del secolo scorso abbiano legato la propria fortuna a questo materiale, versatile e espressivo come pochi altri.

Un esempio della capacità di integrarsi del calcestruzzo in un contesto storico-artistico importante è stato il recente rifacimento dei camminamenti lungo le mura e dei due assi viari principali che conducono alla famosa piazza Pio II a Pienza (SI), miracolo architettonico e urbanistico rinascimentale e da più di venti anni entrata a pieno titolo nel patrimonio architettonico e culturale dell’UNESCO.

Tonalità cromatiche tendenti al giallo e al rosso sono dominanti nel senese e nei suoi centri storici e così per la realizzazione è stato optato per pavimentazioni architettoniche di cls lavato e pigmentato giallo intervallate da strisce di mattoni antichizzati. L’effetto sasso a vista di questa soluzione, unito alla scelta di opportuni aggregati locali, ha permesso di ottenere un’elevata esteticità non rinunciando alla classica e rinomata praticità ed economicità delle pavimentazioni in calcestruzzo.

La nascita delle schede Unical edu
21 gennaio 2019

La nascita delle schede Unical edu

Un utilizzo consapevole del nostro materiale significa prescriverlo, ordinarlo, metterlo in opera, controllarlo o stagionarlo rispettando alcune regole e attenzioni essenziali. Molte di queste azioni o attività non sono di difficile esecuzione ma, ciononostante,  vengono comunque spesso sottovalutate.

Le conseguenze di una scarsa attenzione o conoscenza in tutti questi passaggi porta, per esempio, a non richiedere un materiale adeguato a ciò che si vuole realizzare e al come si vuole eseguirlo oppure a non sfruttare a pieno le potenzialità del materiale fornito oppure, ancora, ad eseguire prove non realmente rappresentative.

Le schede Unical Edu (per lettura e download, http://www.unicalcestruzzi.it/per-saperne-di-piu ) cercano di fornire all’utilizzatore, in modo chiaro e sintetico, quei principi di base che permettono di eseguire le attività più ricorrenti legate al mondo del calcestruzzo in modo corretto e efficace.

 

Calcestruzzi Unical per opere a contatto con acqua
14 gennaio 2019

Calcestruzzi Unical per opere a contatto con acqua

Il contatto con acqua e umidità per un’opera in calcestruzzo costituisce una causa classica di possibili problemi. Le conseguenze vanno dal degrado delle armature fino al distacco del copriferro o alla formazione di muffe e infiltrazioni in seminterrati e cantine solo per limitarsi alle casistiche più ricorrenti.

Le caratteristiche del calcestruzzo messo in opera possono contrastare efficacemente l’azione di acqua e umidità, opponendosi al loro passaggio all’interno dell’opera.

La nuova brochure “Calcestruzzo e acqua: una convivenza possibile” (per lettura e download, http://www.unicalcestruzzi.it/web/unical/-/edilizia-civile) offre una panoramica dei tanti calcestruzzi pensati da Unical per le varie tipologie di opere che, a vario titolo, dovranno convivere con la costante presenza di acqua e umidità: dalle platee e i muri sottofalda ai parapetti esposti alla pioggia, dalle pile di ponti in alveo fluviale fino ai pavimenti o alle strutture massive in ambienti umidi o bagnati.

 

Il mantenimento della consistenza secondo Unical
08 gennaio 2019

Il mantenimento della consistenza secondo Unical

La scelta di una classe di consistenza adeguata al getto e il suo mantenimento per tutto il tempo dello scarico sono per Unical un elemento chiave per il successo dell’opera.

Lo stesso Sistema H2NO Unical è un sistema di progettazione, produzione e consegna dei nostri calcestruzzi che mette al centro di tutto il processo proprio la consistenza e il suo mantenimento nel tempo, aspetti necessari per il raggiungimento anche di tutte le altre prestazioni attese da parte del prodotto.

Un calcestruzzo, per essere adeguato all’uso, dovrà quindi avere fra le proprie caratteristiche anche la capacità di mantenere la classe di consistenza richiesta fino a fine scarico.

Quando questo non accade, il rischio principale è la voglia di aggiunta d’acqua da parte delle maestranze con le conseguenti perdite in termini di resistenza e durabilità ma anche il decadimento di qualsiasi altra prestazione garantita dal prodotto originario.

Finalmente, anche le Norme Tecniche per le Costruzioni 2018 e le Linee guida per la messa in opera sono oggi molto chiare sull’argomento, sottolineandone l’importanza e richiedendo la massima attenzione sulla corretta prescrizione del calcestruzzo da utilizzare anche per quanto riguarda la classe di consistenza e il suo mantenimento nel tempo.

Per un approfondimento sul tema, rimandiamo ad un articolo Unical pubblicato su ingenio-web qualche tempo fa:

https://www.ingenio-web.it/7266-costruire-in-ca-limportanza-del-mantenimento-nel-tempo-della-consistenza-del-calcestruzzo